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I benefici della lettura in famiglia fin dall'attesa in pancia!

Lo sapevate che prima iniziamo a leggere ai nostri bimbi e prima iniziamo a stimolare il loro linguaggio? Ma non solo! Con la lettura stimoliamo non solo l’apprendimento della lingua ma anche la crescita cognitiva e anche i 5 sensi come l’udito, la vista e il tatto.

La lettura ai nostri bimbi è il miglior modo per trasmettere loro nozioni ma anche soprattutto affettività passando del tempo qualitativo con loro. Leggere ai nostri bebè ci consente di passare con loro quel tempo qualitativo che a volte non riusciamo a trovare durante la giornata lavorativa. Se riusciamo a trovare anche solo 10 minuti prima della nanna vanno bene anche quelli. Se poi i 10 minuti diventano 30 ancora meglio, ma se davvero fossero anche solo 10 minuti, se sono giornalieri possono fare la differenza.

Questo che vi sto per dire è un discorso che non vale solo per la trasmissione della seconda lingua, naturalmente, ma che riguarda i benefici della lettura in qualsiasi lingua avvenga.

Sono una volontaria del progetto Nati per Leggere e facendo parte di questo progetto ho studiato i benefici nella lettura quotidiana (o  comunque almeno 4 giorni a settimana) ai nostri bimbi e di quanto non sia mai troppo presto per cominciare. Anzi, prima cominciamo e meglio è, possiamo cominciare già quando sono ancora in pancia! Infatti il feto che sta crescendo adora ascoltare la voce della mamma o del papà (sa distinguere anche qual è quella del suo papà, non è sorprendente!) e, anche se può sembrare strano, può percepire se ci si rivolge a lui.

Leggendo abbiamo un tono pacato e regolare, raccontiamo e non stiamo comunicando con altri o pagando al negozio, quindi la musicalità della nostra voce durante la lettura è sicuramente diversa da quella della comunicazione quotidiana.

Perciò iniziamo in pancia e proseguiamo anche appena nato, adorerà ascoltare la nostra voce.

 

Vi dicevo del progetto nati per leggere, io l’ho scoperto tardi, quando mia figlia aveva già 5/6 anni e ne sono entrata a fare parte quando ne aveva già quasi 8. Mi è dispiaciuto non esserne a conoscenza prima ma sono contenta che, pur non sapendo degli studi che c’erano dietro ai benefici della lettura quotidiana ai nostri bimbi o di quanto fosse importante iniziare fin da subito, io abbia messo comunque in atto fin da subito tali principi. Diciamo che quello che ho studiato ha rafforzato le mie convinzioni, mi ha fornito delle motivazioni scientifiche a quelle che erano le nostre pratiche quotidiane. Ma allora quali sono questi benefici?

 

Torniamo ai nostri 10 minuti di lettura al giorno.  Sapete che è diverso se lo facciamo 2/3 volte a settimana rispetto a se lo facciamo tutti i giorni? Eh si perché da questi studi è emerso che i benefici si hanno con la lettura in famiglia (quindi è importante l’ambiente famigliare, il legame affettivo) e se è molto frequente, almeno 4 volte la settimana. Allora cosa aspettate?! Iniziate fin da subito e con la frequenza giusta!

 

Se torniamo a valutare i nostri bebè, la loro soglia di attenzione sappiamo che è bassissima da 0 a 3 mesi e che crescerà con il tempo, quindi anche 10 minuti possono essere tanti. Cominciamo a leggere libro brevi mentre è nella fascia o in culla (il bebè così piccolo non deve guardare il libro, basta il racconto) magari prima di farlo addormentare. Ma possiamo anche cominciare con delle filastrocche (nursery rhymes) o delle ninne nanne (lullabies).

Incominciate con imparare un paio di lullabies da cantare all’ora della nanna, poi piano piano ne imparerete di nuove. Cominciate uno step alla volta e ricordatevi che prima iniziate e meglio è e che basta davvero poco: 10 minuti al giorno ma tutti i giorni!

E non delegate alla tecnologia! No ad Alexa! Cantatele voi, magari con una base musicale che vi aiuta un po’ se vi piace di più. Anche se siete stonati! Non è come mettere un video o un CD che le canta per il vostro bebè! Il bebè vuole sentire la voce della mamma o del papà! E non preoccupatevi della pronuncia (quello è un discorso a parte che vedremo più avanti). Trovate questo tempo per voi e per il vostro bebè, non ve ne pentirete!

 

Qualche consiglio? Io adoro i libri musicali ma certo ci sono anche mezzi più tecnologici come scaricare i file MP3 o Alexa … Basta che servano a voi per imparare e che non vi sostituiscano.

Di nhursery rhymes ce ne sono molte, trovate una lista delle mia preferite (e forse anche più conosciute) a questo link:

Di libri musicali con lullabies e nursery rhymes ne esistono molti. A me piacciono molto quelli della Usborne, nello specifico ne ho due che adoro e cha abbiamo tutt’ora a casa perché non me ne voglio separare. Uno purtroppo non è più in produzione, ma potete  trovate ancora: “Babie’s very first nursery rhyme”. Di libri musicali comunque ce ne sono tantissimi quindi provate a cercare sul sito della Usborne quelli che vi possono piacere, potete anche sentirne un breve campione: 0 - 3 years - Browse by Age - Books | Usborne | Be Curious . Poi per l’acquisto potete cercare una venditrice Usborne vicino a voi e magari organizzare da voi un BOOK PARTY così poi avrete anche degli omaggi. Oppure cercate i libri su altri canali, Amazon, Feltrinelli ecc. Mi raccomando attenzione che sia la versione inglese (e non per errore quella in italiano)!

 

Spero di avervi convinti a cominciare fin da subito con il vostro bebè e che, se ancora il vostro bebè non fosse ancora nato, iniziate comunque già da ora, mentre è nel confort del vostro pancione!

 

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